“Ricordati che prevenzione e cura spesso seguono la stessa strada.”
“Noi siamo quello che mangiamo” e certamente il tuo cane non fa eccezione. In un panorama nebuloso dove vince solo la pubblicità più accattivante, facciamo chiarezza: vuoi alimentare il tuo amico nel migliore dei modi, secondo le sue reali esigenze? Vuoi tenerlo al riparo da malattie metaboliche, infiammazioni e tumori? Vuoi vedere la felicità nei suoi occhi ogni giorno? Vuoi mantenerlo in salute il più a lungo possibile? PALEODOG DIET è la risposta! Scopri di cosa si tratta…
Sono convinta che se stai leggendo questo articolo, la salute del tuo cane ti sta davvero molto a cuore.
Ma perché mai infilarti in un ginepraio come quello dell’alimentazione canina, dove ad ogni angolo incontri false informazioni, abitudini consolidate e spesso scorrette?
Il motivo è semplice: perché “noi siamo quello che mangiamo”, e “loro” certamente non fanno eccezione. Quale modo migliore, dunque, se non un’alimentazione sana e corretta, per garantire al tuo compagno peloso, membro a tutti gli effetti della tua famiglia, una vita sana e felice?
Ricordati che prevenzione e cura spesso seguono la stessa strada.
Se il tuo cane sta male, alimentandolo in modo corretto gli fornisci le migliori chance di guarigione, se sta bene… perché farlo ammalare? Meglio mantenerlo in salute nel modo migliore!
L’importanza di una alimentazione perfetta
Purtroppo in clinica vedo sempre più spesso animali con patologie direttamente o indirettamente legate all’alimentazione. Obesità, diabete, allergie, infiammazioni croniche, tumori, sistemi immunitari che non reagiscono più o che, al contrario, reagiscono in modo abnorme… Sono solo una minima parte di una lista infinita.
Quando anche la mia piccola Memole, bovarina del bernese, si è ammalata gravemente rischiando la vita, ho dovuto chinare la testa e rivedere tutte le mie conoscenze in ambito nutrizionale. Mi sono avvicinata pian piano ad nuovo approccio all’alimentazione canina, che si basa sui principi della NUTRIGENOMICA, vale a dire “lo studio degli effetti degli alimenti sull’espressione genica, cioè sull’interazione tra le sostanze nutritive e il genoma” (fonte Wikipedia).
La Nutrigenomica mira infatti all’ottimizzazione della nutrizione di ogni soggetto.
Studiando ed approfondendo le ricerche mi sono accorta che…il cane deriva dal lupo!
“Bella scoperta…” mi dirai tu.
In effetti è stata una bella scoperta realizzare che il cane, geneticamente molto simile al lupo, è costretto oggi ad intossicarsi mangiando cibo che decisamente sarebbe più adatto ad un suino.
“Costretto… Dici così solo perché non vedi la smania e la golosità negli occhi del mio cane quando gli dò un biscotto! Vedi poi quanto sbava, si vede che gli piace!”
Purtroppo dico così proprio perché vedevo la smania, la vedevo anche negli occhi del mio cane e da lì mi è venuto un dubbio: sembra che non mangi da mesi e ha appena svuotato la ciotola… considerando che la golosità è un sentimento tutto umano e che per il tuo cane i sapori hanno tutto un altro valore rispetto a quello che gli attribuisci tu (altrimenti non si capirebbe come possa mettere in bocca certe porcherie: feci di gatto o di altri animali, legnetti, terriccio, carogne…) ci deve essere qualcos’altro che gli fa desiderare così tanto un biscotto.
Cerca che ti ricerca, studia che ti ristudia… Trovato!
No, no, non ti anticipo niente: leggi, leggi…
Nel libro che ho scritto, così come anche in questo sito, trovi tutte le risposte!
In quanto alla bava… esistono centinaia di articoli sullo studio di Pavlov e sul condizionamento vedo-il-cibo-sbavo-come-un-lama che potrebbero spiegarti ben bene che cosa succede nella testa del tuo amico. Si tratta di un meccanismo mentale, non di una scelta di gusto. Pensi che voglia per forza quel biscottino? Tira fuori una fetta di salame e…preparati ad asciugare il pavimento!
Okay, hai capito che è arrivato il momento di leggere il libretto di istruzioni del tuo cane.
La salute deve essere in cima ad ogni priorità, e stai tranquillo: salute non vuol dire mangiare cose insapori e amare che “manda giù che ti fa bene!” come ti diceva la nonna parlando di uno sciroppo disgustoso.
Anche in questo caso la natura ha fatto le cose per bene: piacevole = fa bene, spiacevole = fa male.
A proposito, l’eccezione l’ha fatta l’uomo trasformando in piacevole (come ad esempio un biscotto), quello che in origine non lo è (in questo caso, una spiga di grano cruda).
Torniamo alle origini allora, per ritrovare anche il piacere di mangiare insieme. E in che periodo l’uomo e il cane hanno iniziato a cacciare insieme? Nell’era paleolitica.
Da qui la definizione di PALEO-DOG DIET come di dieta geneticamente perfetta per il tuo amico. Rendere felice il tuo cane, stringere ancor di più il vostro rapporto e fare del bene a lui e alla sua salute… un sogno? Forse sembra davvero un idillio, e la natura ci ha messo sul sentiero corretto. Insieme percorreremo una strada fatta di indizi e di chiare indicazioni, che ti condurranno in una sola direzione: la salute del tuo cane.
È ora di partire, e, come ha detto un uomo saggio: “Ogni viaggio, anche il più importante, comincia con un solo passo”.